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11-12 ottobre 2008
E pur si
muove… Terra, aria, acqua, fuoco!...Come è bello il mondo e come è grande Dio! Occorre osservare per comprendere, occorre stupirsi per rimanere affascinati, occorre porsi delle domande per muoversi, avventurarsi, conquistare, conoscere.
Nella rassegna del 2008, in particolare, è stato possibile ammirare: antichi aratri e carri trainati da una coppia di maestosi buoi provenienti dalla Maremma e da un cavallo andaluso. Soppiantata ai giorni nostri dall'avvento delle macchine agricole, e in particolare dai trattori, l'energia di questi animali è stata per secoli alla base dell'agricoltura italiana. La forza/rendimento costante dei buoi è diventata addirittura proverbiale. Grazie ad alcuni collezionisti ed appassionati sono stati messi in mostra anche basti, gioghi ed altri strumenti che hanno contribuito a sfruttare al massimo la forza animale. Oltre ai buoi e ai cavalli, altri animali sono stati protagonisti della manifestazione: gli asini e i muli con il loro apporto come animali da lavoro; mucche e vitelli; galline, pavoni, oche e altri volatili; maiali neri (razza suina antica) e altri animali che hanno ricreato per due giorni le aie delle nostre campagne. La filiera del vino, dall'uva al prodotto finito,è stata l'occasione per rivivere vecchie tradizioni. Tra l'allegria generale i bambini in visita alla mostra hanno avuto l'opportunità di calarsi nei panni di vendemmiatori; in tanti si sono voluti cimentare a piedi nudi nel rito della pigiatura nell'enorme tinozza, assistendo così in diretta alla trasformazione dell'uva in dolce succo. I presenti hanno potuto immediatamente gustarne la prelibatezza sotto forma di "sugo d'uva", il prelibato "budino" preparato da abili "rezdore". Il tema della presente edizione è stato riproposto anche grazie a una speciale bicicletta-generatore in grado non di produrre movimento ma energia. L'ingegnoso sistema, tramite l'energia accumulata nel pedalare, provocava l'accensione di alcune lampadine e di un monitor. Un folto gruppo di persone ha accompagnato l'accensione e le dimostrazioni, tra rombi e fiammate, di un potente bolide di tractor pulling. Il "mostro d'acciaio" è stato messo a disposizione da Romano Mozzoni, campione nazionale 2008 di tractor pulling. I visitatori hanno potuto scoprire l'antico mestiere del "cordaio", che ha dimostrato in diretta come si producevano le corde destinate ai lavori agricoli. Nel campo adiacente a Via Della Chiesa si è svolta una gara di traino della slitta: la risposta di pubblico è stata molto positiva, così come il numero dei partecipanti. La competizione prevedeva premi per ogni categoria di gara. Nella serata di domenica è stata organizzata anche una mini sfida di tiro della fune. Bambini e adulti si sono sfidati nei giochi dei nonni: immancabili le prove di forza, i fucili ad elastico, i trampoli, il "pianta ciod", il lancio della forma e altri rudimentali ma divertenti attività. Tra le novità, la ricostruzione di un'attrazione che spopolava fino a qualche anno fa nei luna park, il "lancio del missile". L'esposizione di trattori, macchinari e veicoli d'epoca è stata arricchita da nuovi "cimeli" provenienti da collezioni private, tra cui un modello "Case" del 1918, perfettamente funzionante. Nel contesto della mostra di dispositivi radio e veicoli militari di "Rover Joe", tra le altre novità, alcuni volontari hanno illustrato come costruire artigianalmente la "pila limone" e la "radio galena" (senza pile). Particolare interesse hanno destato anche la riproduzione della sala radio di un sottomarino (1945) e un cannone tedesco da contraerea. Anche nell'edizione 2008 si è voluto dare spazio all'esposizione di macchine agricole moderne, a testimonianza dell'inarrestabile espansione tecnologica e dell' inesauribile ingegno umano. Con la medesima finalità alcuni capannoni del Quartiere artigianale hanno aperto le porte ai visitatori e hanno messo in luce le attività svolte ogni giorno. Tra gli stand più caratteristici della terza edizione si segnalano una collezione di coltelli e un gazebo dedicato alla lavorazione del marmo. Un tocco di arte è stato portato anche dai quadri a tema (raffiguranti il lavoro dei buoi nei campi) dell'artista fidentino Sgavetta.
Alla cerimonia d'apertura hanno fatto da cornice tanti bambini e ragazzi delle scuole cittadine, unitamente alle autorità. Durante le due giornate, gli stand di gastronomia e prodotti tipici hanno messo a disposizione vino, torta e fritta e specialità contadine, tra cui il cosiddetto "grâs pist"; le offerte sono state devolute come di consueto alla missione in Congo di Suor Giovanna Gallicani. Per visualizzare la locandina dell'edizione 2008 e altro materiale informativo entra nella sezione download
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